Discover Liguria

TERRA LEGGIADRA...

La Liguria e’ una stretta lingua di terra tra Mediterraneo e Appennini, le ripide e scoscese colline si gettano a picco nel mare color blu cobalto. La viabilita’ e’ davvero unica, percorrendo le autostrade liguri, da qualsiasi direzione voi arriviate, vi troverete ad attraversare centinaia di viadotti e di gallerie che svelano ad ogni uscita all’aperto una vista unica e impareggiabile verso la costa. I fondali, subito profondi, sono ricchi di pesce di altissima qualita’ e segreti sommersi come testimoniano la presenza di un numero considerevole di relitti affondati, molti dei quali meta turistica degli appassionati di immersioni.

Il modo più comodo di visitare i tradizionali borghi e’ senz’altro il treno che snoda il suo percorso da La Spezia a Ventimiglia e permettendo un’agile connessione della regione attraverso i vari valichi al Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna.

Cinque terre

Scoperte come mete turistiche negli anni 90 quando un giornalista americano che si trovò, per caso, a soggiornare a Monterosso, scrivendo un articolo sul National Geographic sancì il lancio turistico delle destinazioni fino ad allora conosciute solamente da poca, selezionata, clientela proveniente dall’Europa centrale che sceglieva la destinazione principalmente per il trekking. Le Cinque Terre, come dice la parola sono 5 piccoli villaggi di pescatori, 4 con sbocco diretto al mare, il quinto, Borgo di Corniglia, domina il mare dall’alto.

Ricche di case variopinte, di scorci pittoreschi e di “carruggi” che si inerpicano verso l’alto delle colline, sono raggiungibili facilmente via mare o via ferrovia, mentre l’accesso via stradale è reso difficoltoso da impervie e strette stradine la cui percorrenza è piacevole se volete fare dello slow tourism.

Portofino

Meta indiscussa del jet set italiano e di personaggi illustri provenienti da ogni dove, cara agli attori di Hollywood già dagli anni 70, Portofino è una località senza tempo come Capri e Taormina, dove l’italianità si respira dovunque a partire dall’iconica piazzetta.

Il modo più rapido e comodo per raggiungerla è via mare dalle vicine Rapallo e Santa Margherita Ligure perché nonostante sia possibile l’accesso con l’auto è fortemente sconsigliato per l’assenza di un adeguato numero di parcheggi e per la strada costiera angusta e trafficata.

Impossibile visitare Portofino senza percorrere la Passeggiata al faro, passando attraverso Castello Brown, che offre scorci paesaggistici di una bellezza mozzafiato, vere e proprie finestre naturali in mezzo alla macchia Mediterranea

San Fruttuoso

Unica località ligure raggiungibile esclusivamente via mare, è un borgo marinaro piccolissimo dove, proprio sulla spiaggia, è presente l’omonima abbazia benedettina dell’anno mille, dichiarata patrimonio del FAI. Potete decidere di imbarcarvi da Portofino o da Camogli per raggiungerla; la baia di San Fruttuoso è meta di molti appassionati di immersioni, che giungono fin qui per ammirare la statua del Cristo degli Abissi. Bellissimo e panoramico è il sentiero che, attraverso la riserva naturale del monte di Portofino, conduce a San Rocco, piccola località sulle alture, e da cui è poi possibile raggiungere Portofino.

Camogli

Località costiera davvero unica, è una piccola gemma che vale la pena visitare se siete in Liguria. Camogli ha dato i natali a molti naviganti che hanno solcato i mari a bordo delle navi della “Repubblica di Genova”, la città deve il nome a “casa delle mogli” perché erano loro che restavano appunto a casa in attesa del ritorno dei mariti imbarcati. Famoso e blasonato è l’Istituto Nautico che ha formato molti uomini e capitani delle più famose compagnie di navigazione mondiali. Caratteristiche della località sono le facciate delle case pitturate con la tecnica francese del “trompe l’oeil” che riproduce capitelli, decorazioni, finestre finte disegnate sulle facciate.
Si svolge la seconda Domenica di Maggio la Sagra del Pesce Fritto: durante tutta la giornata frigge 30.000 piatti di pesce, utilizzando 3 tonnellate di pesce fresco e 3.000 litri di olio

Genova

Pochi sanno che Genova ha il centro storico più esteso d’Europa, si potrebbe camminare all’infinito nel suo centro storico tra gli incantevoli “carruggi”, gli stretti vicoli fiancheggiati da case altissime, senza mai stancarsi. Ogni muro, ogni casa, viuzza e palazzo, ogni villa, parco e fortificazione, conservano intatto il fascino dell’antica Repubblica marinara genovese. “Città d’arme e di commerci“, le sue bellezze artistiche sono conservate all’interno dei palazzi nobiliari: Palazzo Bianco, Palazzo Rosso, Palazzo Ducale. Genova è l’indiscussa capitale del “pesto”; la cucina Genovese è rimasta ancorata fortemente alle tradizioni, in cui la fanno da padrone il pesce e la cucina povera dei pescatori in un tripudio di sapori esaltati dal sapiente uso delle erbe aromatiche. Cuore commerciale, economico e finanziario della città sono senz’altro Piazza de Ferraris e Via XX Settembre; il centro storico e la zona del porto, ridisegnato da Renzo Piano in occasione delle Colombiadi del 1992, rappresentano di contro l’anima turistica e più caratteristica della città.

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